L’altra settimana il Ministro Alfano nel corso dell’incontro con le organizzazioni sindacali, di fronte alle nostre legittime richieste d’incrementare i fondi per il riordino ed il contratto di lavoro, ha rimarcato più volte la delicata situazione economica che sta attraversando il Paese. Una situazione difficile che impedisce al momento, a detta di Alfano, la realizzazione di tante cose che eppure vorrebbe fare per la nostra categoria.
Sin qui tutto bene, sconcerta però venire a sapere dai giornali – ha dichiarato il Segretario Generale Giorgio Innocenzi – che tale Danila Subranni – figlia del generale Antonio, uno degli imputati del processo sulla trattativa tra Stato e mafia – percepirebbe, per la sua attività lavorativa al Viminale un doppio stipendio. Come portavoce ha un compenso di 120mila euro fino al termine del mandato governativo. Da capo segretaria ne arrivano altri 30mila (sempre fino al termine del mandato governativo). Per un totale di 150mila euro. In considerazione della difficile situazione economica- ha concluso Innocenzi – non sarebbe il caso di dare un taglio agli sprechi per investire i risparmi per incrementare i miseri stipendi dei poliziotti?