L’ultima notizia in ordine di tempo: “Ci troviamo costretti a dare mandato agli avvocati” così la Consap ha allertato l’ufficio legale per adire le vie utili a seguito della mancata attivazione del fondo di previdenza complementare, lo ha comunicato stamattina il Segretario Generale Nazionale Cesario Bortone.
Di certo molti non sanno che tra una settimana circa, esattamente il 5 dicembre, saranno 15 anni che il Ministero dell’Interno è nell’illegalità, avendo disatteso il dettato di legge del D. Lgs 252/2005 che disciplinava la costruzione del cosiddetto secondo pilastro pensionistico.
Quindici anni in cui i signori: Giuseppe, Giuliano, Roberto, Annamaria, Angelino, Marco, Matteo e Luciana, tutti i ministri che si sono alternati al Viminale, non hanno saputo (o voluto) fare nulla per riportare il Ministero dell’Interno nella legalità e ridare dignità alle pensioni dei poliziotti.
Loro i primi responsabili ma anche tanti “correi” che sono stati assenti, privi di coraggio anche nel solo osare di rivendicare un nostro prezioso diritto. Tutte le sigle sindacali hanno sotterrato il problema per non perdere il proprio ascendente, visto che i costi di una tale battaglia potevano essere altissimi e le ricadute positive per i poliziotti lontane nel tempo. In questi quindici anni, molti hanno pensato che era meglio non “esporsi”. Dopo il coraggioso intervento della Consap è caduto il muro di gomma; Cesario Bortone è stato il primo e l’unico ad avere l’onestà intellettuale è questa è verita storica documentata dal video che si allega, per tirare fuori il problema dal dimenticatoio.
Se i giovani colleghi nel futuro non vivranno di pensioni misere dovranno ricordare cosa è accaduto e per aiutarlo in questo esercizio di memoria alleghiamo anche un po di storia che spieghi come sia stato possibile che il Governo italiano, al quale hanno giurato fedeltà, gli abbia sottratto con destrezza quasi il 40% dell’importo totale del “stipendi da vecchi” e con esso il diritto ad una vita dignitiosa dopo la fine del servizio. Anche lo stesso Capo della Polizia ha riconosciuto l’importanza di questa battaglia per i diritti del personale, quando intervenendo nel giugno scorso al Consiglio Nazionale della Consap ha detto “complimenti alla Consap per questa battaglia io sono senz’altro dalla vostra parte…”
E’ molto tardi certo, ma forse non è troppo tardi…
Guarda il video: https://youtu.be/rDcK2YS7e_g