Massima attenzione percbé «non si possono escludere azioni ritorsive» nei confronti dei poliziotti e di tutto il personale in divisa. È il contenuto di una nuova circolare che il Capo della Polizia Franco Gabrielli ha inviato subito dopo la sparatoria a Milano in cui è rimasto ucciso Anis Amri. L’invito è dunque di intraprendere ogni iniziativa utile per garantire la massima sicurezza e tutela degli operatori. Ed è proprio questo il tema scottante che sta scatenando l’ira del web. L’atteggiamento del ministro, che ha svelato i nomi degli agenti coinvolti nella sparatoria, è al centro delle polemiche. Polemiche furiose, perché in quel modo è messa a rischio l’incolumità degli uomini in divisa. In conferenza stampa, infatti, il Ministro dell’Interno ha svelato i nomi e i volti degli agenti di polizia che hanno ucciso l’attentatore di Berlino. In questo modo – ha dichiarato la Consap – si espongono queste persone a una possibile azione di ritorsione da parte del terrorismo islamico.
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