“Due elicotteri di nuova generazione per ogni reparto volo, che si uniranno agli 8 Agusta Westland 139 già acquistati con i fondi Frontex e riservati alle attività di controllo dell’immigrazione”. Questo l’eccezionale risultato ottenuto dalla circostanziata rivendicazione della Consap curata dal Coordinatore Nazionale Cesario Bortone che poneva l’accento sull’inadeguatezza del parco elicotteri della Polizia di Stato.
La notizia del successo della rivendicazione sindacale è sancita in una risposta indirizzata alla Consap, dall’Ufficio Rapporti Sindacali con la quale si notizia la nostra organizzazione sindacale della decisione assunta in sede di programmazione decennale dal Dipartimento, che contempla l’acquisizione di almeno 14 elicotteri “al fine di fornire due velivoli di nuova generazione per ogni reparto volo”.
L’acquisto, pianificato nella Legge di Stabilità 2017, risponde alla richiesta scritta del nostro sindacato che lamentava lo squilibrio nella dotazione dei mezzi sia dal punto di vista dell’avanguardia dei velivoli in servizio che nei confronti di altre Forze di Polizia.
“La Polizia di Stato si trova ad operare con una prevalenza di mezzi risalenti alla guerra del Vietnam, scriveva polemicamente Cesario Bortone per sensibilizzare i vertici del Dipartimento, e si è dovuto porre riparo alle carenze di ricambi ormai pressoché introvabili, chiedendo alla ditta costruttrice un allungamento delle scadenza di vita dei componenti, anche di quelli fondamentali per la sicurezza del personale operante.
Premesso quanto sopra, concludeva la lettera della Consap si chiede di conoscere le determinazioni che intende assumere l’Amministrazione al riguardo.