“E’ con grande piacere – dichiara Stefano Spagnoli, Segretario Generale Nazionale Vicario CONSAP – che accogliamo, quali affiliati, i dirigenti sindacali e tutti gli iscritti de “Lo Scudo”, sigla con la quale ci legano comuni obiettivi e un filo ideale che non si era mai reciso”.
Prova ne sia che il “patto” è stato seguito e concordato con Giorgio Innocenzi, che ha espresso grande soddisfazione per questo accordo che, di fatto, riunisce alcuni “vecchi amici” con i quali abbiamo percorso una parte importante del nostro percorso.
Trova così conferma – prosegue Stefano Spagnoli – quella capacità attrattiva della nostra organizzazione, che in un momento di crisi generale del sindacalismo che coinvolge anche altri settori, conserva quella forza data dalla coerenza e dalla linearità di politiche sindacali con le quali la CONSAP si erge sempre e comunque a tutela dei diritti dei poliziotti e delle loro famiglie.
“Non posso che confermare le parole dell’amico Stefano Spagnoli – ribadisce Pietro Taccogna, Segretario Generale Nazionale de “Lo Scudo” –pluralità di voci e di opinioni interne al nostro panorama sindacale, devono rappresentare un arricchimento culturale e democratico, non una mera sovrapposizione di toni e di posizioni che spesso causano solo confusione e forniscono agli avversari del sindacalismo comodi pretesti per negarne la rappresentanza dei poliziotti. Da qualche tempo assistiamo a una preoccupante contrazione delle relazioni sindacali, con margini di confronto sempre più ristretti e non di rado sterili, segno di una volontà politica volta a negare il ruolo del sindacato. Per questo – aggiunge Taccogna – forniremo il nostro supporto organizzativo e di esperienze agli amici e colleghi della CONSAP, ben sapendo che le nostre opinioni troveranno ascolto e che contribuiranno a individuare strategie sindacali con le quali fare da “scudo” a tutela del ruolo della Polizia di Stato e dei poliziotti italiani”.
La CONSAP – conclude il Segretario Generale Nazionale Vicario Stefano Spagnoli – oggi somma alla propria capacità anche quelle de “Lo Scudo”, costituendo così un forte e autorevole soggetto sindacale nel quale i poliziotti sanno che troveranno le migliori risposte alle loro istanze, autorevolezza e istanze che gli interlocutori istituzionali e politici non potranno ignorare”.