“Bene ha fatto la Camera a considerare inammissibile l’emendamento del governo per inserire il codice identificativo per i reparti delle forze di polizia impegnati nell’ordine pubblico. Il governo lo ha ritirato perché sapeva che non sarebbe andato avanti. È quindi temeraria, inaccettabile e provocatoria la posizione del vice ministro Bubbico che annuncia che ciò che è stato considerato inammissibile alla Camera dovrebbe essere presentato in occasione del passaggio al Senato del decreto sicurezza. Ci opporremo in tutti i modi a questa ipotesi, perché con il pretesto della sicurezza si vorrebbe varare un provvedimento punitivo per le forze di polizia. Sono certo che i sindacati e gli organi di rappresentanza sapranno dire la loro. Li chiameremo a discutere con noi al Senato per dire no a forzature intollerabili. Sono certo che il ministro dell’Interno Minniti si renderà conto dell’errore che farebbe il governo. Gli faremo cambiare idea alla luce delle regole che non possono essere stravolte. E su questo richiamiamo sin da ora l’attenzione dei vertici del Senato e dei rappresentanti delle forze di polizia”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).