Lunedì scorso presso il compendio Viminale si è tenuta la programmata riunione relativa al Programma di promozione per la salute.
Presenti per l’Amministrazione il Capo della Polizia Gabrielli, i prefetti Papa, Calabria e Gambacurta, il Direttore Centrale di Sanità Santorsa ed il suo vice Ciprani, Ianniccari dei Dirigenti, Direttivi ed Ispettori, Ricciardi delle relazioni sindacali ed altri funzionari del Dipartimento. Per la Consap ha partecipato alla riunione il Presidente Nazionale Mauro Pantano.
Il Capo della Polizia in apertura dei lavori ha rappresentato che il concorso per 1148 agenti sarà pubblicato il 26 maggio prossimo e le prove di esame si svolgeranno presso la Fiera di Roma per 30 giorni lavorativi a decorrere dal 24 luglio prossimo. I vincitori del concorso per ispettori partiranno il 1 settembre prossimo e saranno fatte due distinte valutazioni di titoli per i 1400 vincitori e per i 475 idonei ammessi.
Il prefetto Gabrielli ha altresì comunicato che la commissione ha determinato di non riconsiderare i compiti dei ricorrenti al Tar valutati dalla c.d. commissione “Piantedosi”. Sottolineando inoltre l’intendimento di regolamentare le relazioni sindacali .
Il presidente nazionale della Consap Pantano, nel suo intervento ha sostenuto che la prima forma di prevenzione è il progressivo ringiovanimento di un apparato ormai vecchio e sfibrato. La griglia giuridica infatti, più che utile per la conservazione dello stato di benessere del personale deve mirare sovente al recupero di una salute spesa per gli impegni lavorativi sempre più pressanti. Gli ultra cinquantenni a cui viene rigettata l’istanza di esonero dai servizi notturni sono un chiaro esempio delle dinamiche di gestione di “spremitura” che mal si concilia con i bei discorsi e le belle norme che parlano di salute psicofisica.
Il rappresentato intendimento di eliminare l’obbligatorietà all’assoggettamento a sorveglianza sanitaria per gli ultracinquantenni – ha proseguito – va nella giusta direzione. In merito alla griglia giuridica, la Consap farà pervenire in tempi molto ristretti una nota propositiva in cui saranno indicate le criticità riscontrate.
Con riferimento alla cd commissione Piantedosi la Consap ha censurato la scelta dell’Amministrazione di non riconsiderare, come diversamente si era impegnata a fare, i compiti dei colleghi danneggiati da un concorso nato male e finito peggio.
Bene la partenza degli idonei, male, anzi malissimo, tutto il resto. Le aspettative maturate in tanti colleghi di avere finalmente riconosciuto il merito, naufragano inesorabilmente procurando gravi pregiudizi nelle loro motivazioni professionali.
In conclusione, Il Presidente Pantano, in merito alla regolamentazione delle relazioni sindacali , ha rappresentato la disponibilità della nostra organizzazione sindacale ad aprire un tavolo di dibattito.