Lo straordinario impegno delle forze di polizia nei soccorsi post terremoto ha spinto il Governo ad accelerare le procedure per l’apertura del tavolo per il rinnovo contrattuale. Contatti informali tra Palazzo Chigi e Viminale sono stati infatti avviati da alcuni giorni per mettere a punto la piattaforma contrattuale in vista del primo incontro con le organizzazioni del personale di polizia previsto entro il mese di settembre.
Da parte nostra – ha dichiarato Giorgio Innocenzi, Segretario Generale della Consap – siamo pronti a sederci al tavolo per avere dal governo risposte precise sull’utilizzo delle risorse che ci sono e per quelle che dovranno essere stanziate con la legge di stabilità. E’ di tutta evidenza – prosegue Giorgio Innocenzi – che se le risposte saranno negative e se entro settembre non si avvierà il rinnovo in maniera seria, con risorse adeguate, non escludiamo il ricorso alla mobilitazione della categoria.
Non si tratta di una minaccia, dice il leader della Consap, ma di una conseguenza naturale in assenza delle risposte necessarie. Siamo un sindacato che tratta e che vuole fare accordi, ma se il Governo ritiene, dopo anni e anni di illegittimo blocco contrattuale, di chiudere la vertenza con un piatto di lenticchie siamo pronti ad incrociare le braccia e scendere in piazza.