Si è svolta nel primo pomeriggio al Viminale la programmata riunione sulla revisione dei Ruoli della Polizia di Stato.Presenti in rappresentanza dell’Amministrazione il Vice Capo Piantedosi, Ianniccari del Servizio Dirigenti Direttivi ed Ispettori, Bella del Legislativo e Ricciardi delle Relazioni Sindacali. L’Amministrazione dopo aver illustrato le finalità del provvedimento di riordino si è soffermata sulla quantificazione delle risorse disponibili. La Consap ha sostenuto che la posta in ballo è elevatissima e che con le risorse a disposizione sono consistenti, stante anche il particolare momento economici- finanziario, pertanto occorre fare bene e fare presto.
Ha sostenuto, altresi’, la necessità di utilizzare la fase transitoria per creare adeguati meccanismi di travaso nei ruoli superiori al fine di rigenerare un apparato ormai esausto dall’eccessivo ristagno nelle qualifiche apicali. Infine la Consap ha eccepito numerosi punti critici nella bozza fatta pervenire alle OO.SS., richiedendo alla parte pubblica la calendarizzazione di incontri, anche in permanenza, anche durante le prossime festività , per evitare la reiterazione di errori, questa volta non più rimediabili. La riunione si è conclusa con l’impegno assunto dall’Amministrazione di valutare le eccezioni sollevate e le argomentazioni addotte e di convocare a breve un nuovo incontro.
Riordino delle carriere: obiettivo possibile. Consap, l’Ammministrazione recepisca le eccezioni sollevate.
In allegato la velina relativa alle assegnazioni dei frequentatori del 105 corso di formazione per commissari e dei movimenti connessi.
Leggi e diffondi il notiziario settimanale Consap Informa n. 50, edito dalla Segreteria Nazionale. In questo numero sono contenute le ultimissime sul riordino delle carriere e sul rinnovo del contratto di lavoro alla luce del recente incontro con il neo Mnistro dell’Interno, Marco Minniti.
Il 16 dicembre scorso si è tenuta a Perugia un`assemblea sindacale Consap alla presenza del Segretario Nazionale Stefano Spagnoli e del Segretario Provinciale Maurizio Petroni, presso la sala riunioni della Questura di Perugia dove hanno partecipato numerosi colleghi. Il Segretario Nazionale ha esposto la difficile situazione politica nazionale che sta fortemente influenzando le decisioni fondamentali per il futuro della Polizia di Stato, sottolineando la poca considerazione che gli ultimi governi hanno avuto verso il comparto sicurezza traducendosi in esigue risorse economiche messe in campo, come si evince dall`ultima approvazione della legge finanziaria. Ha inoltre evidenziato comunque che la formazione del nuovo governo è comunque utile per definirere il nuovo contratto di lavoro nonchè la legge delega sul riordino delle carriere che va presentato definitivamente entro marzo. Si sono inoltre discusse numerose problematiche locali fra Questura, Polizia Stradale e Postale, Ufficio Polizia di Frontiera e Commissariati. A seguito di tali segnalazioni la Segreteria Nazionale invierà dei comunicati ai Dirigenti responsabili di tali uffici per sensibilizzarli e risolvere tali lacune che stanno spesso portando malcontento e domande di trasferimento in altri uffici. Si è chiesto a tutti i colleghi presenti fra cui molti delegati sindacali di farsi carico delle segnalazioni dei colleghi del proprio ufficio per cercare di ricompattare lo spirito lavorativo di unione che purtroppo è andato a scemare all`interno della Polizia di Stato. Successivamente si è votata e rinnovata la Segreteria Provinciale confermando il Segretario Maurizio Petroni e la Segreteria Regionale confermando il Segretario Monica Napoleoni. Al termine oltre, al tradizionale scambio di auguri per le festività, si è consegnato il gadget di natale.
Stamane si è tenuto l’incontro tra i Sindacati della Polizia di Stato e il neo Ministro dell’Interno Sen. Marco Minniti, accompagnato dalla delegazione ministeriale composta dal Capo della Polizia pref. Franco Gabrielli, dal Capo di Gabinetto del Ministro pref. Luciana Lamorgese, dal Vice Capo Vicario della Polizia pref. Luigi Savina, dal Vice Capo della Polizia pref. Matteo Piantedosi e dal Direttore dell’Ufficio Rapporti Sindacali del Dipartimento di P.S. dr. Tommaso Ricciardi.
Le delegazioni sindacali erano rappresentate dai Segretari Generali delle scriventi sigle e tanti sono stati i temi d’interesse per la categoria trattati.
Le risposte del Ministro Minniti, agli interventi delle OO.SS., in estrema sintesi, si sono caratterizzate nel segno della continuità del lavoro svolto fino ad oggi che, al momento, ha trovato riscontro nell’ultima Legge di bilancio. Provvedimento che lo stesso Ministro ha detto di voler presidiare al fine di mantenere tutte le risorse stanziate per il comparto sicurezza e necessarie per la stabilizzazione degli 80 euro, per il riordino delle carriere, il rinnovo contrattuale e le assunzioni.
Particolare riferimento è stato poi fatto al problema dell’elevata età media che caratterizza oggi la compagine della Polizia di Stato.
A tal proposito è stato ribadita la necessità e l’urgenza di introdurre una nuova modalità concorsuale, del tipo già utilizzato in passato per l’arruolamento degli agenti ausiliari, in modo da poter assumere agenti di giovane età che consentiranno, anche su un breve periodo, di riequilibrare l’età in modo da aumentare l’efficienza dell’operatività.
Il Ministro ha, quindi, sottolineato la necessità di rendere fruibili gli 80 euro e di considerare il Riordino delle Carriere come il raggiungimento di un obbiettivo storico, nonché di continuare a finanziare in modo sostanziale il turn over del personale, in considerazione delle criticità conseguenti all’invecchiamento del personale.
Lo stesso Ministro, poi, sottolineando di essere a conoscenza e perfettamente consapevole che la problematica dell’elevata età media è il problema principale da affrontare ha aggiunto , ritenendolo strategico e funzionale al corretto funzionamento della stessa Amministrazione, ha proposto di voler incontrare con cadenza mensile le OO.SS., anche al fine di conoscere via via gli umori, le esigenze e le criticità del personale, mostrano così un’elevata sensibilità al dialogo ed al confronto che, ha ribadito, rappresenta certamente il valore aggiunto per la risoluzione delle questioni aperte che riguardano il Comparto Sicurezza.
Campobasso: IV congresso provinciale. Innocenzi, l’impegno della Consap per il riordino delle carriere e il rinnovo contrattuale.
“Vicini ai cittadini, vicini ai poliziotti, per la sicurezza”, questo lo slogan lanciato dalla Segreteria Consap del capoluogo molisano in occasione del IV congresso provinciale tenutosi presso la sala riunioni “Carmine Di Padua”, della Sezione Polizia Stradale di Campobasso.
Alla presenza del Questore di Campobasso Raffaele Pagano, del Presidente dell’Anps Aldo Botticella, di una delegazione nazionale della Consap presieduta dal Segretario Generale Giorgio Innocenzi, del Segretario Generale Regionale Consap Molise Peppino Pica, degli organi di stampa ed informazione e di numerosi ospiti e colleghi, i delegati al congresso hanno confermato alla carica di Segretario Generale Provinciale DI GIORGIO Gianluca. Sono stati inoltre eletti PICA Walter, Segretario Provinciale Vicario, CHIUSOLO Antonio, Segretario Provinciale e RUSSO Mauro, Segretario Amministrativo; rinnovato anche il consiglio provinciale che risulta così composto: BORRELLI Carmela, CIARAMELLA Patrizia, CHIUSOLO Antonio, COCCARO Giuseppe, DE LAURO Daniele, DI GIORGIO Gianluca, FIERRO Luigi, FIORUCCI Angelo, FLORIO Pasqualino, IACOMETTA Antonio, PICA Peppino, PICA Walter, RAIMO Mariagrazia, ROMANO Antonella, RAMACCIATO Arnaldo. Sono stati inoltre eletti PERAZZELLI Alberto, Presidente del Collegio Sindaci Revisori e componenti VOLPACCHIO Nicola e SANTILLO Franca.
Al termine del congresso si è tenuta una partecipata assemblea con il personale in servizio nella provincia di Campobasso e con una rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato durante la quale sono state affrontate le tematiche sindacali di maggiore attualità riguardanti, in particolare, il riordino delle carriere, il rinnovo del contratto nazionale, la soppressione dei presidi di Polizia sul territorio molisano e la movimentazione del personale della Forestale.
Disponibile in allegato l’ultimo numero del notiziario settimanale Consap Informa, edito dalla Segreteria Nazionale.
Venerdì 16 dicembre 2016, alle ore 11,30 una delegazione della nostra Organizzazione Sindacale incontrerà il neo Ministro dell’Interno, on. Marco Minniti. Si fa riserva di comunicare l’esito dell’incontro.
Concorso 559 allievi agenti: decreto annullamento concorso. Consap, la sicurezza di questo paese non può aspettare oltre, per arruolare giovani motivati.
La Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia ha preso una dura posizione avverso il decreto di annullamento (vedasi allegata comunicazione dipartimentale) del concorso per titoli ed esami per il reclutamento di 559 allievi agenti riservato ai volontari di ferma prefissata.
La decisione assunta dall’Amministrazione della P.S. di annullare il concorso azzerando gli sforzi e le aspirazioni di coloro che hanno raggiunto e superato il punteggio di 8,625 decimi alla prova selettiva è veramente grave e non condivisibile.
L’annullamento infatti, è arrivato dopo ben sei rinvii della decisione, dilata ulteriormente i tempi per l’immissione di risorse giovani e motivate nelle attività di sicurezza pubblica con grave danno per il paese, senza contare che decidere di gettare il “bambino con l’acqua sporca” sarebbe una gravissima ammissione di impotenza dell’Amministrazione nell’accertare le eventuali irregolarità che pesano su questa selezione.
Dirigente del gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Catania. Lettera aperta al capo della Polizia
La Segreteria Nazionale, in merito al ventilato movimento del dirigente del gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Catania, ha inviato la seguente lettera al Capo della Polizia.
Signor Capo della Polizia,
questa Segreteria ha appreso che da comunicazione del 09 novembre 2016 presso l’Ufficio Risorse Umane – Roma – e successiva notifica del 26 novembre 2016, presso la propria abitazione ove si trovava in riposo medico, è stato posto in essere l’avvio del procedimento di trasferimento ad altra sede del Vice questore Aggiunto Dott.ssa NERI Giuseppina, Dirigente del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per la Sicilia Orientale con sede in Catania.
Nel non ritenere opportuno soffermarci oltre sul maldestro e disorganico stile con il quale le è stato notificato il provvedimento, “con tanta fretta e in casa propria” gesto alquanto inadeguato attese le circostanze sopra esposte (riposo medico), la cosa che più ci sorprende, in verità, sono le ragioni che da parte del Ministero hanno fondato la proposta di trasferimento della Dott.ssa Neri a soli, e ripetiamo a soli, due anni dalla pensione.
Infatti, ciò che appare ancora più assurdo sono le motivazioni utilizzate “…Ragioni di opportunità, peraltro più volte evidenziate dallo stesso Questore di Catania….”.
Sicuramente motivazione singolare e inconsueta, ma certamente non agevole da comprendere in quanto priva di riscontro poiché, non si capiscono quali siano queste oscure ed insussistenti “…ragioni di opportunità..”
Ci chiediamo inoltre, come mai per un Ufficio qual’è il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica incorporato e dipendente dalla Direzione Centrale Anticrimine, dove il Dirigente è Datore di Lavoro, il Questore di Catania suggerisce e decide l’avvicendamento e/o sostituzione della Dott.ssa Neri con un Funzionario da Lui prediletto, senza alcuna opposizione, ma quasi quasi come un imposizione? “Lo stesso Questore ha suggerito di avvicendare la d.ssa Neri con l’attuale Vice….”
Questa Segreteria si chiede ulteriormente quali “…nuove esperienze professionali…” possa avere il tempo di fare la Dott.ssa Neri oltre a quelle riscontrabili nel suo foglio matricolare a soli due anni dalla pensione?
Crediamo fermamente che sarebbe oltremodo imbarazzante, nonché indubbiamente ingiusto e inquietante, far passare il messaggio che un Dirigente come la d.ssa Neri (ma a questo punto potrebbe essere anche un semplice agente), sempre in prima linea insieme ai suoi uomini, nonostante la sua acquisita professionalità ed elevata esperienza lavorativa, pur avendo dimostrato ampia garanzia sull’operato delle attività tecnico/scientifiche, che l’Ufficio da Lei diretto ha sviluppato nel corso degli anni, venga prepotentemente e immeritevolmente trasferita per le fatidiche ma oscure “Ragioni di opportunità”.
Si rammenda che la stessa dott.ssa Neri ha condotto in prima persona, presente 24 ore su 24, tutte le indagini di rilievo della Polizia Scientifica della Sicilia Orientale, territorio di propria competenza, brillantemente risolti. Per non dilungarci troppo ne portiamo in evidenza soltanto i tre di maggiore eco nazionale: l’omicidio dell’Ispettore RACITI, avvenuto presso lo stadio di Catania durante l’incontro di calcio Catania-Palermo nel febbraio del 2007, l’omicidio del piccolo STIVAL Loris avvenuto il 29 novembre 2014 in località Santa Croce di Camerina (RG), per il quale in atto vi è una proposta di ENCOMIO SOLENNE da parte del Questore di Ragusa, il duplice omicidio dei coniugi SOLANO avvenuto il 30 agosto 2015 in Palagonia (CT) risolto in appena due giorni e per la quale la Procura di Caltagirone ha scritto una lettera di Elogio.
Per non parlare dell’attività più rilevante che è quella che possiamo definire l’epocale fenomeno migratorio lungo le coste della Sicilia Orientale (Catania-Augusta-Pozzallo-Messina), che proprio in quest’ultimo periodo grazie al prezioso e professionalmente valido lavoro svolto dalla dott.ssa Neri e dai suoi collaboratori ha ottenuto brillanti risultati portando il Gabinetto di Polizia Scientifica di Catania in evidenza per la professionalità, puntualità ed abnegazione mostrata ed essere i primi in assoluto nella velocità dei tempi e nella completezza dei fotosegnalamenti, complimenti espressi anche da parte della Signoria Vostra.
Per tale motivo questa Segreteria ritiene che tale provvedimento oltre a ledere l’immagine e la professionalità della Dott.ssa Neri, leda anche il lavoro svolto degli operatori della Polizia Scientifica di Catania, solidali con il suo dirigente, che sotto le sue direttive nonché la sua rassicurante e costante presenza, contemporaneamente ai numerosi sbarchi che avvenivano lungo le coste della Sicilia Orientale, da luglio ad ottobre 2016, hanno collaborato con i medici legali dell’Alto Commissario Straordinario per le Persone Scomparse (Dott.ssa CATTANEO e il suo team) in località Melilli, in tutte le attività di supporto del recupero e messa in sicurezza del peschereccio inabissatosi il 18 aprile 2015 e identificazione delle oltre 700 salme, vittime del naufragio, attività che ha riscosso apprezzamenti dagli organi giudiziari ed investigativi e per le quali il Comandante Marittimo Sicilia Contrammiraglio Nicola DE FELICE ha espresso una proposta di “ENCOMIO” per la Polizia Scientifica.
Alla luce di quanto esposto, chiediamo il Suo intervento affinché l’ingiusto provvedimento non abbia seguito.