La struttura provinciale di Massa Carrara, guidata dal valente Marco Morigoni, ha avviato le procedure che porteranno entro la data del 18 novembre p.v. alla celebrazione del 4° congresso provinciale. Nel frattempo la struttura massese acquista ancora maggiore forza e rappresentatività con il passaggio del Segretario Provinciale del Silp Cgil, Bruno Marotta nella Consap. La Segreteria Nazionale, nel complimentarsi con gli amici massesi, da’ il proprio benvenuto al neo dirigente provinciale e augura un forte in bocca al lupo per il congresso.
Massa Carrara : al via 4° congresso provinciale. Segretario Provinciale Silp Cgil aderisce alla Consap.
Riorganizzazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e linee guida sulla sorveglianza sanitaria.
Martedì 22 novembre, alle ore 17,00, si svolgerà presso l’Ufficio Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia un incontro con il Capo della Polizia per comunicazioni in merito alla riorganizzazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e alle linee guida sulla sorveglianza sanitaria.
No alla equiparazione tra il personale del Corpo Forestale dello Stato e quello del comparto Ministeri. DPCM mobilità.
Pregiatissimo Pref. Gabrielli,
abbiamo appreso che il Ministero della semplificazione e della pubblica amministrazione, in attuazione di quanto previsto dal comma 3 dell’art. 12 del d.lgs. n. 177/2016, sta definendo una Tabella di equiparazione tra il personale del Corpo Forestale dello Stato e quello del comparto Ministeri del tutto analoga a quella prevista dal Ministero della Difesa con riferimento al ricollocamento degli esuberi del personale delle Forze Armate.
Una Tabella che, se approvata, concretizzerebbe un declassamento senza precedenti del personale dell’intero comparto sicurezza, equiparando il personale del ruolo Ispettori nella II Area Funzionale ed, a cascata, retrocedendo tutti gli altri ruoli.
Come sa, rispetto, alla Tabella elaborata dalla Difesa abbiamo già chiesto un incontro urgente al Ministro dell’ Interno. Questa nuova bozza di Tabella ci preoccupa ancora di più, atteso che conferma quanto previsto in ambito Difesa e riguarda il personale civile del Corpo Forestale dello Stato.
Nell’ambito degli Uffici Centrali e periferici dell’Amministrazione della P.S., i danni, in termini di efficienza ed efficacia dei servizi prestati, sarebbero incalcolabili per effetto delle previsioni normative che regolano la dipendenza funzionale e gerarchica tra appartenenti alla Polizia di Stato e dipendenti civili dell’ Amministrazione civile dell’ Interno
Peraltro, l’emanazione della stessa risulta ancor più inaccettabile, se si considera che si sta definendo il riordino dei ruoli del comparto sicurezza, ovvero quel provvedimento che doveva e deve servire a recuperare gli anni persi ed a riequilibrare il gap accumulato rispetto al resto del pubblico impiego.
Nel ribadire le ragioni ed i nefasti effetti che l’emanazione di una simile Tabella comporterebbe nell’ambito della Polizia di Stato, già ampiamente descritti e documentati nella precedente lettera al Ministro degli Interni, Le chiediamo un Suo autorevole intervento volto a scongiurare l’emanazione dei cennati DPCM e le chiediamo di voler programmare un incontro urgente con le scriventi OO.SS.
d-p-c-m-mobilita-personale-del-corpo-forestale-dello-stato-art-12-d-leg-vo-177-2016
Alessandria: i delegati Consap riuniti a congresso. Innocenzi: la nostra battaglia per il riordino delle carriere e il rinnovo del contratto di lavoro.
Fervono le iniziative in tutto il Piemonte per il rinnovo dei quadri e dei rappresentanti provinciali in vista del prossimo congresso nazionale. Stamane è la volta della Segreteria Provinciale di Alessandria, guidata dal valente Fabrizio Ricci. Durante i lavori congressuali è intervnuto telefonocamente il Segretario Generale Nazionale, Giorgio Innocenzi per ringraziare tutti i dirigenti sindacali presenti per il grande lavoro svolto ma soprattutto per aggiornarli sullo stato delle trattative per il riordino delle carriere ed il rinnovo del contratto di lavoro alla luce del recente varo della legge di stabilità. Al termine del Congresso Provinciale CONSAP Alessandria sono state così rinnovate le cariche sindacali:
Segretario Generale Provinciale Fabrizio Ricci (SAA Alessandria)
Segretario Provinciale con delega alla Questura Daniela Andreotti ( Quest. AL)
Segretario Provinciale con delega alla Polfer Patrizia Bombara (Polfer AL)
Segretario Provinciale con delega alla Polstrada Patrizia Bombara (Polfer AL)
Segretario Provinciale con delega alla SAA Massimo Bisatti (SAA Alessandria)
Consigliere Provinciale Luisa Piersanti (Polfer AL)
Consigliere Provinciale Patrizia Bombara (Polfer AL)
Consigliere Provinciale Roberto Varnero (SAA Alessandria)
Consiglio Provinciale dei sindaci dei conti : Roberto Curelli, Alberto Ramella (SAA Alessandria).
Auguri di buon lavoro a tutti i neo eletti da parte della Segreteria Nazionale.
In rete il notiziario settimanale Consap Informa n.45 edito dalla Segreteria Nazionale. In questo numero le ultimissime su contratto e riordino delle carriere, sulla bozza di riorganizzazione delle specialità, sul corso di formazione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e sull’aggiornamento professionale – anno 2017.
La Consap è intervenuta con un polemico comunicato in merito alla vicenda occorsa a Terni ad una ragazza italiana di 19 anni, vittima di aggressione e violenza sessuale.“Una resa incondizionata della legalità nei confronti della delinquenza efferata e sfrontata di matrice straniera. Le lacrime della ragazza davanti alla pattuglia della Polizia sono l’immagine di un paese che si è ormai arreso – sostiene il segretario nazionale della Consap, Stefano Spagnoli –, nonostante il grande impegno e sacrificio dei colleghi che però hanno pochi mezzi e sempre meno personale per contrastare delinquenti incalliti sprezzanti della legge e dei provvedimenti di espulsione mai rispettati. Altra fonte di allarme, è poi lo scenario in cui si è consumato il reato, la stazione di una cittadina di meno di 200 mila abitanti nella quale in neppure due anni ci sono stati ben tre omicidi, a riprova che l’ingresso incontrollato ed abnorme dei migranti che vengono trasferiti in piccoli centri è totalmente sbagliata. Si cominci allora ad investire per la sicurezza, fornendo alle forze di Polizia mezzi e personale a sufficienza, non chiudendo i presidi sul territorio, ma potenziare la presenza e l’effetto deterrente della divisa”.
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha trasmesso alla Consap l’allegata tabella relativa agli avvicendamenti del ruolo assistenti ed agenti aventi decorrenza 22 novembre p.v.
Si è tenuto nei giorni scorsi l’incontro tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, rappresentato dal Direttore Centrale per gli Istituti di Istruzione, Prefetto Vincenzo Roca, dal Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, Vice Pref. Tommaso Ricciardi, dal Dirigente Superiore Maurizio Masciopinto e le scriventi OO.SS. della Polizia di Stato, relativamente alle procedure per l’individuazione degli argomenti da trattare nel 2017 nell’ambito dell’aggiornamento professionale per il personale della Polizia di Stato.
L’Amministrazione, partendo dai monitoraggi fatti sullo stato dell’aggiornamento professionale, da cui emergono percentuali di partecipazione non aderenti alle previsione dell’A.N.Q., per una serie di criticità (mancanza di docenti, difficoltà di raggruppare un congruo numero di discenti e di garantire il loro spostamento dalle rispettive sedi di servizio, scarsa flessibilità del modello formativo tradizionale che si basa sulla contestuale presenza in aula di docenti e discendenti, situazione questa che può essere fortemente condizionata da fattori contingenti), ha prospettato per il nuovo anno una nuova modalità di erogazione dei contenuti didattici relativi alla materie di interesse generale e tematiche di settore, che si propone di superare le difficoltà attuali: l’e-learning.
A tal fine ha realizzato una corposa “biblioteca virtuale” che raccoglie ampia parte dei “saperi” nelle materie di interesse professionale per gli appartenenti della Polizia di Stato.
L’Amministrazione ha spiegato che la formazione e-learning permette l’erogazione di contenuti formativi uniformi e tempestivi, in quanto tale modalità didattica consente di diffondere rapidamente sull’intero territorio nazionale i moduli prodotti, da realizzare possibilmente a cura di docenti interni che costituiscono l’eccellenza nelle specifiche materie.
Ha precisato che l’introduzione in maniera organica e sistematica della modalità formativa e-learning per l’aggiornamento professionale non esclude la possibilità di fare ricorso, in tutto o in parte, alla formazione tradizionale, qualora le condizioni locali consentano di garantire le finalità e i livelli di partecipazione previsti dall’A.N.Q.
Ha argomentato che tra i vantaggi offerti dalla formazione e-learning va anche considerata l’esperienza di osservazione delle chat e dei forum di discussione tematica, attivati attraverso le piattaforme e arricchiti dagli stessi poliziotti che hanno manifestato grandi capacità di approfondimento in diversi settori. La condivisione orizzontale delle conoscenze rappresenta un efficiente motore dell’aggregazione verso questi nuovi modelli formativi, poiché trasferisce ad ogni singolo operatore la possibilità di essere protagonista nella formazione dei “saperi” all’interno dell’Amministrazione di appartenenza, valorizzando le proprie acquisizioni giuridiche ed esperienziali.
Infatti, nella condivisione della conoscenza, il cosiddetto modello orizzontale, che è quello tipico delle società tecnologiche e delle moderne strutture organizzative, serve a far uscire la formazione dal modello broadcast, per farla entrare proprio in quello dell’active learner (apprendimento collaborativo). Il singolo contribuisce alla formazione del suo “puzzle” di conoscenze. L’autorevolezza dell’informazione, direttamente proporzionale al grado di esperienza di chi la detiene, viene somministrata sotto forma di scambio continuo di conoscenze.
Ha spiegato che nelle progettualità finora realizzate con modalità e-learning, sono state previste una o più delle seguenti possibilità, che non sono alternative o equivalenti, ma rispondono a logiche organizzative, gestionali e formative di natura diversa:
- “a domicilio”, cioè nei locali e con le apparecchiature nella disponibilità dei discenti;
- mediante “postazioni informatiche individuali” messe a disposizione dell’Amministrazione anche sul posto di lavoro;
- in “forma collettiva”, in locali attrezzati per la fruizione dei contenuti didattici attraverso la proiezione su monitor o schermi a più discenti.
Per quanto riguarda l’aggiornamento professionale, tenuto conto delle principali criticità che in passato ne hanno influenzato negativamente lo svolgimento, va esclusa l’adozione della forma collettiva che richiede comunque misure organizzative di non sempre agevole attuazione.
Ha chiarito che la modalità da privilegiare, al fine di potere beneficiare dell’infrastruttura intranet è la formazione mediante “postazioni informatiche individuali” messe a disposizione dall’Amministrazione sul posto di lavoro o in locali attrezzati, se disponibili.
Questa scelta consentirà anche di effettuare parte delle attività con un sistema di formazione misto, prevedendo, laddove possibile e utile sotto il profilo didattico, un periodo di approfondimento “in presenza “, per dissipare dubbi e per esaminare tematiche controverse che necessitano di valutazioni più ampie.
Per quanto riguarda lo svolgimento delle attività formative “a domicilio” ha ritenuto di escludere questa possibilità almeno nella fase iniziale; facendo riserva di riesaminare la questione dopo la verifica della funzionalità dell’intero sistema di erogazione diffusa e sistematica dei contenuti didattici con la modalità e-learning.
Per quanto riguarda le esercitazioni di tiro e l’addestramento nelle tecniche operative è stato comunicato che i dati non sono soddisfacenti, ma che si stanno registrando positivi incrementi delle percentuali di partecipazione in quasi tutte le province.
In questo caso, le carenze connesse agli aspetti organizzativi, all’indisponibilità di adeguate strutture logistiche e alla mancanza di istruttori non sono surrogabili con modalità alternative di svolgimento dell’addestramento al tiro e alle tecniche operative, che deve necessariamente essere erogato con modalità tradizionali, rimossi ovviamente i fattori di criticità.
Le scrivente OO.SS. sindacali hanno salutato con favore il nuovo progetto formativo predisposto dalla Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione, innovativo e al passo con i tempi, che in modo concreto si prefigge di superare le ataviche criticità formative della Polizia di Stato.
Certo è che tale soluzione didattica va monitorata per verificarne la corretta attuazione, arricchendola con momenti formativi frontali.
Rispetto agli argomenti oggetto di formazione, le scriventi OO.SS. hanno sostenuto l’esigenza, tra le altre cose, di un incremento degli argomenti che afferiscono i diritti degli operatori di Polizia (tutela alla maternità e alla paternità, contratti di lavoro, benessere del personale, ecc.), l’aggiunta di argomenti relativi ai diversificati ambiti professionali, l’adozione di moduli specifici per il personale del ruolo tecnico e tecnico-scientifico, e del personale sanitario.
Altresì, risultano completamente assenti argomenti come il fenomeno dei suicidi tra il personale della Polizia di Stato. Alla stregua di quanto già avviene per altre Forze Armate, è stato richiesto l’inserimento di 2 ore settimanali per il benessere del personale da destinare all’attività sportiva.
Ritenendo infine la banca dati della “biblioteca virtuale” un formidabile supporto professionale, le scriventi OO.SS. hanno richiesto la sua fruizione, per ciascun operatore di Polizia, non solo nelle giornate destinate all’aggiornamento professionale ma in qualunque momento, anche attraverso il collegamento internet.
A conclusione della seduta, in ragione delle osservazioni formulate dalle scriventi OO.SS., l’Amministrazione si è riservata di fornire ulteriori chiarimenti in un apposito incontro che verrà fissato quanto prima.
Il criminale Achille Lollo, giornalista per il Movimento 5 stelle, la Consap si dice schifata e preoccupata
“La famiglia Mattei si è dichiarata indignata, noi poliziotti siamo schifati e seriamente preoccupati”, lo afferma la Confederazione Sindacale Autonoma di polizia, primo sindacato autonomo a Roma e provincia della Polizia di Stato.
La rabbia dei poliziotti e da ricondurre alla notizia riportata stamane da alcuni autorevoli quotidiani secondo la quale Achille Lollo, ex attivista di Potere Operaio, autore, reo confesso e mai pentito della strage di Primavalle, il rogo in cui persero la vita i due fratelli Mattei, Virgilio e Stefano, rispettivamente di 22 e 8 anni, figli del segretario della sezione missina, è diventato “giornalista consulente” per il M5S.
Le sue riflessioni, pubblicate su un sito frequentato dall’intellighenzia grillina e vicino al deputato Di Battista , starebbero ispirando la politica estera del M5S.
Convenzione Quadro tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento PS e Telecom Italia. Aggiornamento tariffe.
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha inviato alla Consap l’allegata circolare relativa alla convenzione quadro tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento PS e Telecom Italia S.p.A del 31.12.2011 – Servizi di Telefonia mobile – Utenze di rintracciabilità della Polizia di Stato. Aggiornamento tariffe Roaming in Area 1.