La Segreteria Nazionale ha deciso nel corso all’incontro relativo alla seconda bozza della circolare sulla mensa obbligatoria di servizio, che si svolgerà a Roma giovedì 16 marzo p.v., di intervenire con le modalità ritenute più opportune, affinché venga riconosciuto il diritto a fruire del buono pasto del valore di 7 euro, in sostituzione della fruizione del buono vitto riservato al personale che fruisce di mensa in regime di gratuità ex art. 35, comma 2, del D.P.R. 16 marzo 1999 n. 254.
In particolare la Consap sosterrà la fruizione del beneficio per il personale in servizio presso al Sezione della Polizia Stradale di Modena, allorquando sia tenuto a permanere oltre l’ordinario turno di servizio, per espletare straordinario obbligatorio o per effettuare il rientro pomeridiano a completamento dell’orario di servizio.
A tal fine si rileva che la mensa di servizio è ubicata presso la sede della Questura di Modena in via Giovanni Palatucci, ad una distanza di circa 5 chilometri dagli Uffici della Sezione di Polizia Stradale ed è pertanto impossibile raggiungerla, consumare il pranzo e fare rientro in Ufficio nel breve arco di tempo a disposizione per la pausa pranzo (da trenta minuti a un’ora), considerata altresì la disponibilità e i tempi di percorrenza dei mezzi di trasporto pubblico. Infatti, il dipendente che abbia la fortuna di trovare prontamente disponibile un autobus sia all’andata che al ritorno, impiegherebbe tra i 40 ed i 50 minuti solo di viaggio.
Tale situazione rappresenta inoltre una palese disparità di trattamento con il personale dell’Amministrazione civile dell’Interno che già usufruisce del ticket di 7 euro quando permane, oltre l’ordinario turno di servizio, per espletare il servizio straordinario o il rientro pomeridiano obbligatorio.
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