La priorita’ per noi è il rinnovo contrattuale per il comparto difesa e sicurezza aveva assicurato un mese fa Meloni. E così la premier incontrerà i rappresentanti dei lavoratori in divisa, nella mattinata del 16 novembre, prima del Consiglio dei Ministri, con lei ci saranno anche i responsabili dei dicasteri direttamente interessati al dossier sicurezza da Matteo Piantedosi Interno, Guido Crosetto Difesa e Paolo Zangrillo P.A.
In vista dell’incontro il Segretario Generale Nazionale della Consap Patrizio Del Bon ha dichiarato: Quando abbiamo avuto comunicazione dell’incontro che si svolgerà a Palazzo Chigi tra esponenti del governo e le rappresentanze sindacali delle forze di polizia, per comunicare le misure da adottare in materia economica in favore del nostro comparto, abbiamo espresso grande soddisfazione per il segnale di attenzione.
Tale iniziativa ha suscitato grandi aspettative nel personale della polizia.
Pur essendo consapevoli che tra le proposte e le misure effettive spesso ci sono differenze anche importanti, abbiamo individuato alcune priorità sulla cui base andrebbe indirizzato il confronto.
– Copertura del gap inflattivo della paga base maturato nel triennio 2022/2024 da destinare integralmente alla retribuzione parametrale (che incide sul TFS e sul calcolo dell’ ora di straordinario);
– Decontribuzione delle accessorie, superando il limite di 35.000 euro attualmente in vigore per la retribuzione complessiva;
– Rimodulazione dell’ assegno di funzione (simbolo della specificità di comparto) con differenza reale tra ruoli ed adeguamento in linea con la crescita dell’ inflazione.
– Risorse per ulteriori correttivi che consentano con una sensibile riduzione dei tempi permanenza nelle qualifiche la copertura dei quasi totali vuoti di organico nei ruoli centrali ed apicali del ruolo ispettori (ispettore capo e superiore, sostituto commissario) che svolgono mansioni funzionali al buon andamento della Polizia di Stato.