(AGENPARL) – Roma, 31 lug 2017 – “Ormai la violenza degli stranieri si manifesta quasi quotidianamente nelle nostre città e gli italiani sono costretti a subire senza poter fare nulla per difendersi e non è una questione di razzismo ma un dato certificato statisticamente come dimostra l’elaborazione della Fondazione David Hume di Luca Ricolfi, che ha rilevato che in media gli stranieri delinquono 6 volte di più in Italia rispetto ai nativi (fonte il Giornale)”. Così la Consap, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato, interviene sull’ultimo episodio di inaudita violenza di un immigrato Ivoriano che oggi, a Firenze, dopo aver disarmato un vigile urbano che lo stava controllando, ha sparato con l’arma di cui si era impossessato e, solo per fortuna, non si è verificata una tragedia.
“L’escalation degli ultimi giorni di aggressioni criminali da parte di immigrati è sotto gli occhi di tutti noi – dichiara Stefano Spagnoli, segretario nazionale della Consap – La signora anziana malmenata e stuprata a Bari da un nigeriano, il conducente di un autobus accoltellato in provincia di Siena da un ivoriano ed oggi il vigile disarmato da un altro ivoriano che poi ha anche sparato sono soltanto le ultime, in ordine di tempo, di una lunga serie di aggressioni e violenze in generale consumate da immigrati.
E’ evidente che la situazione è fuori controllo – continua Spagnoli – ed i nostri governanti continuano a far finta di niente sulla pelle dei cittadini; si impegnano e si lacerano nella discussione dello Ius Soli quando invece in Italia c’è un problema serio che è quello della totale perdita del controllo dei flussi migratori con persone che, giunte in Italia, sono diventate dei fantasmi che girano indisturbati e che hanno ben compreso quanta impunità regni nel nostro paese.
Occorre urgentemente – conclude il segretario nazionale della Consap – un’inversione di rotta: espulsioni rapide e concrete e non più biglietti d’invito a lasciare il territorio nazionale, leggi che consentano di tenere in carcere fino all’espulsione gli stranieri che si sono già resi protagonisti di atti di violenza per non permettergli di ripetere le loro pericolose azioni, assunzioni straordinarie di uomini nelle forze di Polizia.
I cittadini italiani ed i poliziotti non ne possono più di essere bersagli di uomini senza scrupoli, che non hanno nulla da perdere e che non hanno la benchè minima intenzione di integrarsi, è ora che lo si comprenda e che le “risorse” violente vengano rispedite a casa loro.”