A 48 ore dalla nostra vibrata protesta per il ritardo nell’accreditamento degli importi dei buoni pasto la società Repas ed il Ministero hanno ottemperato all’obbligo, per un ritardo che stava sfiorando i tre mesi e costringeva i colleghi ad anticipare di tasca loro le spese per la fruizione del pasto negli orari di servizio.
Ancora una vittoria per la Consap che il Segretario Generale Nazionale Cesario Bortone ha commentato cosi: “Siamo stati gli unici a segnalare l’ennesima problematica riferita ai buoni pasto elettronici Repas. Prima abbiamo segnalato il software furbetto che consumava solo i buoni recenti dimenticando gli altri portandoli alla scadenza, ora il ritardato accreditamento”.
L’ennesimo successo che dimostra come la Consap sia davvero il sindacato dei poliziotti, pronto ad intercettare e rivendicare ogni diritto del personale perché noi, al contrario di altri, siamo li dove i poliziotti lavorano e non in “caldi lidi” politici e sindacali, lontani dai problemi quotidiani del personale.
Meditate gente…meditate…