Come non bastassero tutti i soldi risparmiati in un decennio di mancato adeguamento del buono pasto sostitutivo del servizio di mensa, a poche decine di giorni dall’entrata in vigore del nuovo importo a 7 euro previsto dalla Legge, il Dipartimento della P.S. piange miseria e con una circolare ha invitato la dirigenza territoriale a controlli più stretti sull’effettiva legittimità nella concessione del buono pasto al personale, no comment.