I locali nei quali operano quotidianamente gli appartenenti alle forze dell’ordine nella provincia di Massa-Carrara, sono diventati fatiscenti e pericolosi per l’incolumità di chi vi presta servizio e dell’utenza che vi accede, come dichiarato pubblicamente anche dal Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri in occasione della ricorrenza del 202 centenario dalla fondazione del corpo».
A lanciare l’allarme è Consap, la confederazione sindacale autonoma di Polizia. Macchie di umidità e infiltrazioni, servizi igienici vecchi e malfunzionanti. E le risorse per sistemarli non ci sono. «I poliziotti ogni giorno entrano in un luogo di lavoro dove si spera che non si rompa nulla perché non si sa come poterlo riparare» denunciano i sindacati. «A novembre dell’anno passato, il Questore di Massa Carrara, ha dovuto interdire, a causa di infiltrazioni dal tetto gli uffici della Digos, a tutt’oggi siamo in attesa ancora della “sanificazione dei locali”. Sono anni che si parla di una nuova sede per la questura di Massa Carrara ma, ad oggi, nulla è cambiato e nel frattempo gli attuali locali e gli arredi sono sempre più usurati e quasi inservibili.
Le precarie condizioni in cui versano gli immobili sono, tuttavia, solo uno dei problemi con cui devono quotidianamente rapportarsi le forze dell’ordine. Ad aggravare la situazione c’è la carenza di personale «causata da un ricambio mai in egual misura con coloro che vanno in pensione».
Su questa situazione Marco Morigoni, segretario generale provinciale tende la gamba: «Per la polizia stradale di Massa erano previste ben 45 unità e ad oggi, con l’aumentare della popolazione, della criminalità e dei reati, l’organico è di appena 33 unità! Vorrei far osservare all’attuale signor dirigente il compartimento polizia stradale per la Toscana che le promesse vanno mantenute. Solo alcuni mesi fa aveva promessoche avrebbe fatto aumentare, entro i primi giorni del mese di giugno, l’organico della stradale di Massa e invece, come recita una canzone famosa “Sono solo parole”». »Ricordiamoci – conclude – che è importante garantire sicurezza e ancor di più è per il cittadino percepire sicurezza».