“Si prevede, in particolare, che in caso d’impossibilità di essere sottoposte agli accertamenti per l’idoneità fisico-psico-attitudinale, siano ammesse d’ufficio, anche in deroga, per una sola volta, ai limiti di età, a svolgere i predetti accertamenti nell’ambito del primo concorso utile successivo alla cessazione dello stato di gravidanza”. questo l’orientamento espresso dal Governo in sede di correttivi al riordino delle carriere.

Una vittoria esclusiva della Consap che nei mesi scorsi aveva protestato duramente per l’esclusione di un’aspirante collega della Sicilia, risultata idonea, che per motivi di minacce d’aborto non aveva potuto partecipare alle prove fisiche subendo di fatto l’esclusione dall’arruolamento, per la collega la Consap ha anche inoltrato un ricorso e adesso anche alla luce di questa nuova norma introdotta con i correttivi si attende l’esito di questa azione legale.

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