Il Sindacato di Polizia Consap replica all’associazione dei magistrati che aveva condannato le “violenze” di Piazza Indipendenza durante lo sgombero di un palazzo occupato da profughi abusivi.
ROMA – In merito al documento pubblicato sul proprio sito dall’esecutivo dell’associazione dei magistrati ‘Magistratura Democratica’ sui fatti di piazza Indipendenza a Roma, pur non volendo entrare in sterili polemiche, tuttavia non possiamo astenerci dall’intervenire ed esprimere il nostro dissenso e la più totale incredulità su quanto argomentato” dichiara la Consap, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato.
“Il comunicato infatti non si limita soltanto a condannare, come recita la stessa nota ‘…il tasso di violenza allarmante’, non facendo peraltro ben comprendere da che parte espresso, dalla Polizia? Ma sembrerebbe invece schierarsi apertamente a favore delle occupazioni abusive e contro gli sgomberi – dichiara Stefano Spagnoli, segretario nazionale Consap – asserendo inoltre ‘… anche la vicenda delle occupazioni abusive e degli sgomberi non si deve sottrarre a questo mutamento di rotta’.
Come commentare queste preoccupanti affermazioni che sembrano voler dettare perfino la linea al Ministro dell’Interno.
Neanche nel libro delle guardie rosse di Mao Tze Tung si arriva a tanto.
Difatti il ‘grande timoniere’ affermava che: ‘non si può far a meno di libertà, ma neanche di disciplina’, ‘…il popolo gode di democrazia e di ampie libertà, ma nello stesso tempo deve stare nei limiti della disciplina socialista’.
Come sindacato di Polizia non possiamo non essere preoccupati che una parte della magistratura, per fortuna una grande minoranza, si esprima in questi termini dopo che la Polizia ha subito dei veri e propri attacchi di guerriglia da parte degli occupanti abusivi – prosegue Spagnoli – Sarebbe ora di farla finita con fette delle istituzioni del paese che, ogni giorno di più, appaiono caldeggiare questa offensiva, ormai dal carattere sistemico, nei confronti delle forze dell’ordine.
E sarebbe invece auspicabile – incalza Spagnoli – che componenti istituzionali così importanti e determinanti per il mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico sostengano il lavoro delle forze dell’ordine che, in questo momento, con enormi sforzi ed elevate professionalità, sono quotidianamente chiamate a sopperire al vuoto di una politica della sicurezza e giustizia totalmente assente facendo da cuscinetto tra la società civile onesta, sempre più arrabbiata verso lo Stato che l’ha abbandonata a se stessa, ed una criminalità invece sempre più agguerrita e sfrontata che, sciaguratamente, troppo spesso viene ‘graziata’ da chi invece dovrebbe mettere il suggello alle fatiche della Polizia messe in campo per contrastarla.
Soltanto un lavoro sinergico e reciprocamente rispettoso tra forze dell’ordine e magistratura può infatti garantire il rispetto delle leggi e, conseguentemente, sicurezza e giustizia ai cittadini.
Vorrei infine soltanto ricordare, all’esecutivo di Magistratura Democratica, – conclude il segretario nazionale Consap – che il caso, a volte beffardo, ha voluto che lo sgombero di Piazza Indipendenza, secondo quanto riportato da “Il Giornale.it” sia stato richiesto ed ottenuto nel 2015 proprio da un loro esponente di spicco nonché presidente dell’Anm, il P.M. dott. Eugenio Albamonte e non dalla Polizia che ha solo eseguito gli ordini dell’autorità giudiziaria.
Rincuora comunque il fatto che, nella Magistratura, ci sia anche chi sa riconoscere il gran lavoro svolto in p.zza Indipendenza dalle forze dell’ordine e, per questo, voglio ringraziare il consigliere del CSM, dott. Claudio Galoppi, il quale sembrerebbe, sempre secondo quanto riportato da “iI Giornale.it”, si stia apprestando a chiedere al plenum di esprimere solidarietà e ringraziamenti nei loro confronti.
Fonte: osservatorepolitico.com