A Terni ancora un’aggressione ad un giovane per mano di stranieri, la Consap: “sono anni che denunciamo che a Terni non c’è più sicurezza per i cittadini, ma la politica fa solo passerelle.”
“Lo denunciamo da anni che a Terni non c’è più sicurezza” così tuona la Consap, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato. “ Sono anni che denunciamo che lo Stato ha perso il controllo del paese sotto il profilo della sicurezza e Terni non fa eccezione.
Lo dimostrano i fatti gravissimi accaduti negli ultimi due anni in città ( V.si omicidi Listanti, Raggi e Moracci ed altri fatti gravissimi) e la conferma che nulla è cambiato ci viene dall’ultima aggressione subita ieri sera, in pieno centro, ancora una volta per mano straniera, da un giovane che stava rientrando a casa e che probabilmente è riuscito a scampare da conseguenze ben più gravi soltanto grazie all’intervento dei propri genitori” afferma il segretario nazionale del sindacato, Stefano Spagnoli.
“Mentre la politica fa continue “passerelle” annunciando patti per la sicurezza della città, Terni è sempre di più nelle mani di una criminalità straniera agguerrita, spavalda e consapevole dell’impunità che regna sovrana nel nostro paese” continua il Segretario nazionale. “Le colpe sono tante e di tanti, ma non certo delle Forze dell’Ordine che fanno quello che possono ma che hanno armi spuntate. In un paese dove vi è un flusso immigratorio incontrollato e dove capita che, ad un poliziotto, uno spacciatore straniero spezzi le dita e, dopo essere stato comunque arrestato, venga rimesso immediatamente in libertà, come avvenuto ieri a Catanzaro, è del tutto evidente che non è più possibile garantire la sicurezza ai cittadini.